
L’associazione è stata costituita il 27 febbraio 2017 per volontà del giovane Matteo Nassigh, prematuramente scomparso il 2 febbraio 2022. La storia che ha portato alla nascita di CxC inizia prima, nel 1998 con la nascita drammatica di Matteo, una severa asfissia dovuta a colpevole negligenza nell’assistenza al parto gli causa una grave tetraparesi spastica e tanti altri problemi.
Nei primi anni di vita, l’impossibilità di Matteo di muoversi e di parlare lo rendeva del tutto isolato dal mondo esterno. La tenacia dei suoi genitori e la loro fiducia in capacità ancora inespresse di Matteo e la rete di amici e professionisti intrecciata intorno a lui lo hanno portato a comunicare tramite la scrittura, a partire dalla scuola elementare, fino a conseguire la maturità di stato con il massimo dei voti.
La possibilità di comunicare, oltre a consentire una vita ricchissima di esperienze e di relazioni, ha permesso a Matteo di rivelare la sua incredibile personalità e il suo pensiero sulla disabilità, non una condizione di limite ma un’opportunità di cambiamento ed evoluzione per tutti.
L’associazione nasce per condividere con più persone possibili questo pensiero e accompagnarle in un percorso di crescita e cambiamento di sguardo. Matteo ha lasciato una eredità preziosa che la sua famiglia e i suoi amici hanno raccolto e portano avanti.
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