Percorso “Comuni-care” per bambini e bambine non verbali
“Comuni-care” è un percorso di supporto alla relazione e alla comunicazione per le famiglie di bambini/e e ragazzi/e con disabilità comunicativa. Il nome del percorso fa riferimento alla “Care” ossia al prendersi cura della comunicazione, della persona e dei care-giver stessi come è nello spirito di CxC (“cura per chi cura”).
L’assenza di linguaggio verbale è una delle sofferenze più grandi per la persona che la vive perchè la mette a rischio di isolamento, solitudine, mancanza di rapporti sociali e di possibilità di compiere scelte ed è spesso fonte di frustrazione e rabbia.
Lo scopo del progetto è sostenere i genitori nel riconoscere le potenzialità comunicative e la capacità di pensiero della persona anche quando il linguaggio verbale e la motricità sono compromesse e accompagnarli a comprendere messaggi e linguaggi al di là degli schemi comunicativi tradizionali.
Come si articola il percorso
Il percorso prevede dei cicli di 5 incontri con il soggetto non verbale, i genitori e possibilmente gli altri adulti di riferimento per apprendere strategie di comunicazione alternativa come ad esempio l’utilizzo di immagini, fino alla “literacy” ovvero l’apprendimento della letto- scrittura come previsto nelle linee guida di ISAAC (Società Internazionale Per La Comunicazione Alternativa). Gli incontri possono effettuarsi in presenza o anche online in caso di distanza della famiglia dalla sede o di difficoltà negli spostamenti. Per ogni ciclo di 5 incontri si chiede un contributo di 50 euro, il resto delle spese è sostenuto dall’Associazione.
L’equipe specialistica
Gli incontri vengono effettuati con la dr.ssa Ivana Basile medico esperta in comunicazione alternativa con più di 20 anni di esperienza in questo campo, soprattutto con soggetti non verbali con disabilità motorie anche complesse. Dell’equipe fa anche parte la dr.ssa Giovanna Savarè neuropsicomotricista e dottoressa in scienze cognitive.

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